Lettera
aperta ai membri
del Consiglio regionale della Regione Trentino Alto-Adige
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Oggi il Consiglio Regionale si raccoglie in un minuto di silenzio in cordoglio per le vittime dell'attentato terroristico negli Stati Uniti. In quanto associazione per i diritti umani anche noi ci associamo all'appello del Presidente del Consiglio Franz Pahl affinché non venga creata un'atmosfera di odio ed intolleranza contro i musulmani. Per questo motivo vorremmo anche presentarVi un'iniziativa dell'Associazione Internazionale per i Popoli Minacciati.
Ci appelliamo urgentemente alla Comunità internazionale perchè prenda al più presto provvedimenti per l'istituzione del TPI. Siamo in lutto per le vittime di questi incredibili atti terroristici a New York e Washington. Erano rivolti senza distinzione contro la popolazione civile americana e perciò avevano, secondo la convenzione ONU, le caratteristiche di un genocidio (Articolo II della convenzione del 9. dicembre 1948)*. Temiamo che per futuri attentati terroristici possano essere usati anche testate nucleari. Obiettivi potrebbero essere anche centrali atomiche. Poiché questo terrore si rivolge contro l'umanità, i colpevoli devono assumersi le proprie responsabilità davanti a un tribunale penale internazionale.
Ricordiamo che nel ventesimo secolo - specialmente durante e dopo le due guerre mondiali- atti di vendetta hanno comportato milioni di nuove vittime. Tra questi ci sono stati anche gli Italiani di Trieste e dell'Istria vittime dei partigiani di Tito. Per questo anche l'Italia deve contribuire a fermare atti di vendetta irrazionali dell'Occidente che non distinguono fra terroristi e innocenti civili. Ogni atto - anche in Afghanistan - deve essere rivolto contro i veri colpevoli.
Nessuna campagna contro i civili in Afghanistan!
Non ci devono essere campagne militari contro la popolazione civile in Afghanistan. Gran parte di questa nazione multietnica dopo la fine della guerra d'invasione sovietica è rimasta vittima della dittatura integralista dei Talebani, anche con l'aiuto dell'Occidente. Secondo i rapporti dell'ONU in Afghanistan dai quattro ai cinque milioni di persone patiscono la fame, due milioni sono in fuga all'interno del paese. Circa 3 milioni di fuggiaschi hanno cercato rifugio negli stati confinanti. I Talebani perseguitano minoranze etniche e religiose e commettono di continuo massacri tra la popolazione civile.
Ci appelliamo a Voi, membri
del Consiglio Regionale, affinché presentiate questo appello anche
al Parlamento ed al Governo italiano.
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