| Austria: Urge
una tutela delle minoranze con norme e leggi concrete, non bastano le dichiarazioni
verbali |
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Bolzano,
24.5.2000
L'Associazione per i popoli
minacciati si dichiara soddisfatta per l'annuncio del Governo austriaco
di non voler abolire, come annunciato in un primo tempo, l'articolo 19
della Costituzione e di sostituirlo con una generica e poco precisa definizione
dei compiti dello Stato ("Staatszielbestimmung").
Una definizione dei compiti
dello Stato non va rifiutata, però non deve limitarsi a dichiarazioni
generiche. Il Governo austriaco deve mettere in atto misure concrete di
sostegno e leggi per la tutela delle minoranze. Inoltre si dovrebbe procedere
finalmente alla realizzazione di tutte le promesse verso le proprie minoranze
fatte dall'Austria per ottenere il contratto di Indipendenza (Staatsvertrag,
1955).
L'Associazione per i popoli
minacciati si appella al Governo austriaco, affinché realizzi per
le sue minoranze esattamente quelle misure di tutela che la stessa Austria
ha chiesto ed aiutato ad ottenere per il gruppo etnico tedesco del Sudtirolo.
Eine Publikation
der Gesellschaft für bedrohte Völker. Weiterverbreitung bei Nennung
der Quelle erwünscht
Una
pubblicazione dell'Associazione per i popoli minacciati. Si prega di citare
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