info@gfbv.it
|
Stiamo assistendo ad una nuova forma di schiavitù, ad una violazione vergognosa dei diritti umani. Vanno respinte le scuse elencate per giustificare le azioni contro una casa per gli immigrati. Nella politica c’è inoltre chi criminalizza gli immigrati, affermando che sono più propensi di altri alla criminalità. Forse questa politica intende dire che gli immigrati sono biologicamente diversi (inferiori s’intende), riprendeno così le teorie che decenni fa furono l’origine della più grande vergogna della storia dell'umanità? A questa politica bisogna ricordare che gli atti criminali più gravi nella storia del Paese li hanno commessi gli Italiani o i Tirolesi stessi. Basta ricordare l'accoppiata Benito Mussolini-Adolf Hitler, le stragi (la stazione di Bologna per fare un solo esempio), la criminalità dell’economia (il Vajont con i suoi 2.000 morti), si può anche ricordare quanto hanno rubato politici nostri (non certo immigrati), e si possono, anzi si devono indicare i razzisti che oggi vanno a pestare gli immigrati. Bisogna sottolineare che sono i nostri connazionali che pestano gli immigrati e non viceversa; stranamente qui nessuno parla di criminalità.
L’APM esorta la politica
a non istigare all’odio razziale, a non farsi alleata di un bieco razzismo.
L’APM esorta la politica a leggersi – a più di 50 anni dalla loro
pubbblicazione - la dichiarazione universale dei diritti umani. Invitiamo
tutti a immaginare se stesso che per disastri economici si trova costretto
ad emigrare per poi trovare gente così odiosa come oggi siamo noi
nei confronti degli immigrati, che non vuol nemmeno concedergli un letto
per dormire.
Vedi anche:
9. Novembre 1938 - 2000. L’eredità mortale della "notte dei cristalli", il Sudtirolo ed il suo passato. La terra dei campi. L'apartheid contro i Rom in Italia |
|