Il nuovo Presidente
del Parlamento turco appartiene ad un partito fascista
L'UE deve
interrompere i contatti politici con la Turchia |
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Bolzano,
Göttingen, 20.10.2000
L'Associazione internazionale
per i popoli minacciati con lettere inviate ai Ministri degli Esteri dell'UE,
al Commissario per l'allargamento dell'Unione Günther Verheugen, e
al Presidente del Parlamento europeo, ha chiesto di troncare tutti i contatti
politici con la Turchia. Il movimento nazionalista MHP del neoeletto
Presidente del Parlamento turco Ömer Izgi, attua tutt'ora un
programma di carattere fascista. La partecipazione di questo partito alla
coalizione di governo e l'elezione di Izgi a Presidente del Parlamento
sono in netta contraddizione con i passi che alla Turchia sono stati richiesti
per un maggior rispetto dei principi democratici e dei diritti delle minoranze.
Il MHP viene considerato
il braccio politico dei famigerati "Lupi grigi" che da decenni, combattendo
per un impero panturco che arrivi fino in Cina, si è reso colpevole
di numerosissimi delitti contro i diritti umani. L'ideologia del MHP è
intrisa di un bieco razzismo. Nella coalizione di governo con il Primo
Ministro Bülent Ecevit, l'MHP si è distinto non solo per la
richiesta di esecuzione della pena di morte per il leader del PKK Abdullah
Ocalan, ma anche per l'introduzione di nuove leggi per la proibizione della
lingua curda.
L'avvocato Ömer Izgi,
nato nel 1940 a Konya, negli anni ottanta è stato il difensore dell'ormai
defunto capo dei "Lupi Grigi" Alparslan Türkes. La moglie Ayse Izgi,
fino al 1980 è stata la dirigente del movimento femminile dei "Lupi
Grigi" Ülkü-Hanim. Izgi è stato candidato alla presidenza
della Repubblica dal presidente del MHP Devlet Bahceli, dopo che la candidatura
di Klamil Turan non trovava una maggioranza. Turan aveva tradotto e pubblicato
il "Mein Kampf" di Hitler. Nella prefazione elogia Hitler per la "precisa
analisi del suo tempo".
Il MHP e i Lupi Grigi sono
responsabili dell'assassinio di 5.000 politici d'opposizione e curdi,
sindacalisti e giornalisti. Membri del MHP per parecchi anni hanno fatto
parte di organizzazioni segrete della "Contro-guerriglia", istituita dall'esercito
turco e dai servizi segreti per la lotta armata contro il PKK. E' pure
documentata la partecipazione di membri del MHP alla distruzione di paesi
e villaggi curdi (ufficialmente 3.428 villaggi distrutti) e alla deportazione
della relativa popolazione. Come forza politica di governo il MHP impedisce
di chiarire le responsabilità in merito ai crimini di questi decenni.
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