Lettera
aperta all'Obmann della Südtiroler Volkspartei dott. Siegfried Brugger
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abbiamo seguito con interesse la discussione sulla riforma del Suo partito, trovando avvincente la proposta avanzata dal Suo rappresentante Werner Stuflesser, Obmann della SVP ladina. Non lasci solo Stuflesser. La sua idea di costituire un circondario SVP ladino, dev'essere appoggiata dall'intero partito. Un circondario autonomo valorizzerebbe la SVP ladina, e mostrerebbe con quale serietà la SVP prende in considerazione le istanze dei Ladini.
La critica di alcuni funzionari di partito della Val Badia alla proposta Stuflesser non regge. Un circondario SVP ladino non ha nulla a che fare con l'isolamento, e questa accusa non può essere seguita. Nella sua carriera accademica, Werner Stuflesser ha mostrato senz'ombra di dubbio la propria apertura al resto del mondo - e così all'Ufficio provinciale per la statistica, come anche all'Accademia Europea.
Come presidente della SVP ladina, Stuflesser ha raccolto un'idea che in Ladinia è da tempo oggetto di discussione: l'ex politico SVP Lois Trebo, anch'egli ladino, aveva ad esempio proposto l'istituzione di un circondario amministrativo ladino autonomo; così anche Leander Moroder, direttore dell'Istituto Ladino "Micurá de Rü".
Signor Obmann, appoggi per questo motivo la proposta di Stuflesser per un circondario autonomo ladino della SVP, e faccia ancora un passo avanti - Val Gardena e Val Badia devono diventare una comunità comprensoriale ladina. Si adoperi perché il gruppo linguistico ladino ottenga la garanzia di due seggi nel Consiglio provinciale.
Visitando la "Scuntrada"
romancia nei Grigioni, Werner Stuflesser ha mostrato di ritenere importante
l'istanza pan-ladina. In questa direzione, la SVP deve impegnarsi anche
per il dialogo interladino tra l'Alto Adige ed il Trentino, e per il gruppo
dei Ladini "dimenticati" della Provincia di Belluno (Cortina, Livinallongo-Fodom).
La SVP deve impegnarsi per un comitato di contatto ladino, come legame
per la minoranza ladina frantumata fra diverse Regioni e Province. Anche
questa è una cooperazione transfrontaliera ed interregionale a favore
delle minoranze.
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