Dopo una richiesta d'aiuto da parte del Centro per la pace anglo-ceceno a Grosny, l'APM si è raccomandata urgentemente al Ministro degli Interni russo, Anatoli Kulikov, perché lasci passare liberamente gli aiuti umanitari per la popolazione bisognosa. Il direttore del centro per la pace, il quacchero anglosassone Chris Hunter, ha raccontato all'APM (Associazione per i popoli minacciati), che "il 30 dicembre milizie russe mascherate hanno fermato un taxi, hanno minacciato e perquisito i passeggeri e hanno sequestrato offerte per un totale di 2.500 dollari destinati al centro terapeutico per l'infanzia, chiamato "Piccola stella", come anche dieci milioni di rubli (ca. 1.700 dollari).
In una lettera a Kulikov l'APM protesta contro l'arbitrio delle milizie che per ordine del Ministro degli Interni dalla fine del mese scorso hanno sbarrato i confini con la Cecenia. Allo stesso tempo l'APM ha chiesto a Chiese, organizzazioni d'aiuto e per la difesa dei diritti umani come anche alla nuova installata delegazione dell'Unione Europea per i rapporti con la Russia, di condannare le aggressioni dei soldati e di chiedere la punizione dei colpevoli, come anche la restituzione dei soldi rubati. L'APM si è appellata ai membri del Parlamento europeo chiedendo, visto che l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale si è rivolta ad altre regioni di guerra e che la Cecenia soffre ancora le conseguenze dell'invasione russa, se non si poteva evitare che scopiasse la guerra in Cecenia, almeno che si aiuti adesso quelli che stanno cercando di alleviare le sue conseguenze terribili."
Il centro per la pace a Grosny è l'unica organizzazione occidentale di aiuto, che ancora svolge un'attività continua in Cecenia. Nel centro terapeutico "Piccola Stella" vengono curati bambini da tutte le parti della Cecenia con traumi psicologici, affinchè superino gli orrori della guerra ed tornino di nuovo a giocare.
Una pubblicazione dell'Associazione per i popoli minacciati. Si prega di citare la fonte / Eine Publikation der Gesellschaft für bedrohte Völker. Weiterverbreitung bei Nennung der Quelle erwünscht ** WebDesign: M. di Vieste