L’omicidio del giornalista sudtirolese Grüner: i crimini serbi non si fermano dopo l’accordo
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Relativamente alla situazione in Kossovo
invitiamo alla conferenza stampa
Mercoledì 16 giugno, ore 11.00
presso la sede dell’Associazione per i popoli minacciati,
via Portici 49, II piano

 
Bolzano, 15 Giugno 1999
Profondamente colpita dal vile omicidio dei due giornalisti del settimanale “Stern” a Pristina, fra cui il sudtirolese Gabriel Grüner, la nostra Associazione vuole esprimere tutto il suo cordoglio alla famiglia.

Gli Albanesi del Kossovo residenti in Sudtirolo rendono omaggio a questi due giornalisti coraggiosi e impegnati per portare alla luce del giorno gli orrori avvenuti in Kossovo. Siamo grati a Grüner ed al suo collega fotografo per il suo lavoro di ricerca della verità, siamo vicini alla sua famiglia in questi momenti così tristi.

Purtroppo i crimini di guerra e le vili aggressioni da parte di milizie paramilitari e civili serbi non si fermano neanche dopo la firma dell’accordo per la liberazione del Kossovo. L’agguato teso a Grünen e il suo collega dimostra per l’ennesima volta l’estrema disumanitá dell’apparato agressivo serbo, scatenato soprattutto contro civili inermi. Ringraziamo per la solidarietà con il nostro popolo.


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Una pubblicazione dell'Associazione per i popoli minacciati. Si prega di citare la fonte / Eine Publikation der Gesellschaft für bedrohte Völker. Weiterverbreitung bei Nennung der Quelle erwünscht  **  WebDesign: M. di Vieste