I programmi
delle minoranze linguistiche e il servizio pubblico
La risposta
della RAI! |
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Bolzano,
17.8.2000
In seguito alle nostre proteste
nei confronti della RAI per lo spazio dato ai programmi delle minoranze
linguistiche, in particolare quella ladina, il Vice direttore della Segreteria
del Consiglio di Amministrazione, Otello Onorato, ci ha confermato l'impegno
e l'interesse di RAIUNO, RAIDUE e delle testate giornalistiche televisive
e radiofoniche relativamente ai programmi destinati alle minoranze linguistiche.
La lettera rappresenta probabilmente
un rinnovato interesse per una questione, quella del riconoscimento delle
lingue minoritarie, che ha avuto un nuovo impulso con l'approvazione da
parte del Parlamento italiano della legge che riconosce le minoranze in
Italia (tranne i Rom, per il noto compromesso raggiunto con la Lega Nord).
Ci auguriamo ora che alle
buone intenzioni seguano i fatti e che realmente la RAI svolga quella funzione
pubblica di promozione anche delle lingue e culture di minoranza che per
l'Italia rappresenta un'enorme ricchezza.
Il
comunicato stampa del 3 aprile 2000
La
lettera (PDF) di Otello Onorato, Vice direttore della Segreteria del
Consiglio di Amministrazione
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der Quelle erwünscht
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di Vieste