Poco dopo l'inequivocabile intervento del Cancelliere Schröder a favore dell'ingresso della Turchia nell'Unione Europea, lo stato dittatoriale della Turchia organizza, secondo l'Associazione per i Popoli Minacciati, un "processo-farsa di stampo totalitario" contro le Fondazioni dei 4 grandi partiti della Germania.
Questo processo inizierà proprio durante le festività natalizie e costituisce un attacco generale della giustizia turca, che dipende dai militari, contro il sistema liberale e di diritto della Germania e dell'Unione Europea. Come associazione siamo meravigliati del fatto che il governo federale tedesco non reagisca con decisione a questo attacco, così come non reagisce alla spietata persecuzione decennale del gruppo etnico kurdo.
Le fondazioni in causa sono la Konrad Adenauer, la Friedrich Ebert, la Friedrich Naumann e la Heinrich Böll, ma anche i rappresentanti dell'Istituto Orientale tedesco a Istanbul e dell'ONG Food First (FIAN).