In: Home > News > Colpo di stato militare in Sudan: l'apparato di potere di Bashir è tornato
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Bolzano, Göttingen, 16 novembre 2021
Abdalla Hamdok nel 2017. CC BY 2.0.
Il Sudan sta tornando alla dittatura militare. Due anni dopo
le proteste civili di massa che hanno spodestato il dittatore di
lunga data Omar al-Bashir, i suoi vecchi compagni hanno ripreso
il potere. Per l'Associazione per i popoli minacciati (APM) la
promessa del nuovo governante Abdel Fattah al-Burhan di
ripristinare presto un governo civile manca di
credibilità. Sta sparando munizioni vere contro i
manifestanti che stanno dimostrando contro la sua assunzione del
potere. Le morti del fine settimana non saranno probabilmente le
ultime.
Giovedì scorso, al-Burhan ha annunciato un nuovo consiglio
di transizione sotto la sua guida. Lui stesso presiede il
cosiddetto Consiglio di Sovranità, il suo vice è il
sospetto criminale di guerra Mohamed Habdan Dagalo, conosciuto
come Hemeti. Il nuovo corpo di 14 membri deve includere cinque
membri civili, uno dei quali non è stato ancora nominato.
Tutti i rappresentanti del movimento di protesta del 2019 sono
stati rimossi dal consiglio. I rappresentanti dell'esercito e di
vari gruppi ribelli rimangono rappresentati. Il vecchio apparato
di potere di Bashir non è scomparso. Al-Burhan e Hemeti
hanno fatto parte della sua cerchia ristretta per anni. Per la
gente del paese che chiede un rinnovamento e una reale
partecipazione civile, questa è un'amara battuta
d'arresto.
Il 25 ottobre, al-Burhan ha fatto arrestare il presidente civile
del governo di transizione in carica dal 2019. Abdalla Hamdok
è agli arresti domiciliari da allora. C'è un
diffuso blocco di internet - probabilmente per rendere più
difficile la mobilitazione delle proteste. Anche se un'ordinanza
del tribunale ha già chiesto la rimozione dei blocchi
martedì scorso, la maggior parte del paese rimane senza
collegamento internet.
Vedi anche in gfbv.it:
www.gfbv.it/2c-stampa/2021/211110it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2020/200831it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2019/190125it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2016/160407it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2016/160112it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2015/150311it.html
| www.gfbv.it/3dossier/africa/darfur-it.html
| www.gfbv.it/3dossier/africa/darfur-man.html
in www: https://it.wikipedia.org/wiki/Sudan
| https://it.wikipedia.org/wiki/Abdalla_Hamdok