Lettera aperta all'Alto Rappresentante della Comunità internazionale a Sarajevo, Lord Paddy Ashdown
Bolzano, Göttingen, 24 Giugno 2003
Eccellenza,
Per il prossimo anno, grazie all'OSCE come anche alla sua
iniziativa, nelle scuole bosniache sarà adottato un
programma scolastico unitario per le materie di storia e
geografia. Questo escluderà la possibilità che in
futuro politici e militari responsabili della guerra di
aggressione e di genocidio, vengano celebrati nelle scuole della
Republika Srpska in Bosnia.
Tanto più irrita la nostra organizzazione per i diritti
umani, il fatto che lei tolleri che il criminale di guerra
Slobodan Kuruzovic sia attivo a Prijedor nella funzione di
direttore della Scuola elementare "Desanka Maksimovic". Kuruzovic
era il comandante del campo di concentramento di Trnopolje, nel
quale furono detenuti tra i 4.000 e 5.000 civili cattolici e
musulmani. In quel campo si torturò e si uccise
quotidianamente per mesi (maggio-dicembre 1992). Il reportage
televisivo dei giornalisti britannici Penny Marshall e Ed
Vulliamy della ITM nel 1992 fece il giro del mondo. Le immagini
shock dei prigionieri spinsero l'opinione pubblica mondiale a
numerose proteste contro il sistema serbo dei campi di
internamento e di concentramento.
Queste crudeltà vennero commesse anche al di fuori del
campo. Il 21 agosto 1992 250 internati sono stati portati sul
monte Vlasic e su comando di Kuruzovic sono stati fucilati di
fronte al burrone di Koricanske stijene. Sei sopravvissuti
all'esecuzione di massa hanno portato la propria testimonianza
all'APM, il rapporto è stato poi riportato dai mezzi
d'informazione internazionali.
Non parla certo a suo favore il fatto che nell'esercizio del Suo
incarico Lei permette che i bambini di Prijedor abbiano come
insegnante l'ex comandante di un campo di concentramento. Le
chiediamo pertanto che il presunto criminale di guerra Kuruzovic
venga immediatamente rimosso dal suo incarico.
Distinti Saluti
Tilman Zülch, Presidente
André Rollinger, Vicepresidente, Lussemburgo
Wolfgang Mayr, membro del direttivo, Bolzano / Bozen
Hans Bogenreiter, membro del direttivo, Vienna
Fadila Memisevic, membro del direttivo, Sarajevo
Hanspeter Bigler, membro del direttivo, Berna