Lettera
aperta all’Onorevole Gianclaudio Bressa, Sottosegretario alle minoranze
linguistiche
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Lei si trova a Bolzano per l’ultima fase dei lavori della tavola rotonda. Il confronto con la realtà di questa provincia, in cui convivono tre gruppi linguistici, fa sicuramente parte degli impegni del Sottosegretario alle minoranze. Infatti troppo spesso c’è la tendenza a mostrare questa provincia come modello dove tutto va bene e dunque niente va cambiato, spingendo così un’intera società ed un intero assetto politico verso la chiusura e l’immobilità. Che tante cose non vadano bene, che molte cose vadano cambiate (e radicalmente), Lei sicuramente lo ha capito, e speriamo che Lei possa essere un’altra volta Sottosegretario per contribuire ai cambiamenti necessari.
Vorremmo però invitarLa a prendere atto, in questi ultimissimi mesi della Sua attività come Sottosegretario, anche degli altri compiti.
Il Parlamento Italiano ha varato già tempo fa la Legge quadro per la tutela delle minoranze (482 del 15 dicembre 1999). Si tratta di una legge con diversi punti deboli, con lacune vergognose (sono esclusi dalla legge Sinti e Rom), con misure di tutela limitate, in parte irrisorie e quindi ci sarebbe la necessità urgente di attuare tale legge. Ad un giornalista della Rai Lei aveva detto che le norme di attuazione per la Legge quadro sulle minoranze linguistiche sarebbero arrivate a dicembre (del 2000). Nel frattempo Lei ha organizzato il tavolo di confronto nella nostra provincia, ma delle norme di attuazione non abbiamo visto traccia – né noi, bisogna sottolineare, né le minoranze linguistiche, che dovevano essere coinvolte nell’elaborazione delle norme di attuazione.
Le ricordiamo che le norme
di attuazione della legge fanno parte dei compiti a Lei assegnati dal ruolo
che istituzionalmente riveste, anzi, che l’attuazione sarebbe il primo
compito del Sottosegretario di Stato per le minoranze linguistiche, visto
che di minoranze si tratta. Le ricordiamo pure che nella legge è
fissato un termine per la presentazione delle norme di attuazione, termine
ormai passato da tempo (“Le norme regolamentari di attuazione della presente
legge sono adottate entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della
medesima, sentite le regioni interessate”, art. 17). Mentre Lei dunque
ha organizzato il tavolo di confronto in questa provincia, suo futuro collegio
elettorale, ha trascurato l’attuazione della Legge quadro. La invitiamo
perciò a investire tutte le Sue energie affinché venga finalmente
attuata la Legge quadro, affinché non si possa dire che Lei come
Sottosegretario di Stato non ha adempiuto ai suoi obblighi.
Vedi anche:
Promemoria per l'On. Gianclaudio Bressa, Sottosegretario alle minoranze linguistiche Appello per l'applicazione dell'Art. 6 della Costituzione italiana Per una RAI multilingue. Dossier e documenti Legge 15 Dicembre 1999, n. 482: Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche - Commenti e osservazioni critiche La terra dei campi. L'apartheid contro i Rom in Italia Lettera aperta ai membri del Consiglio provinciale, ai membri della Giunta provinciale: Una consulta per i nuovi sudtirolesi! |
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