In: Home > News > Papua Nuova Guinea: bloccato il primo progetto al mondo di estrazione mineraria in alto mare
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Bolzano, Göttingen, 21 dicembre 2012
Manifestazione di protesta in Papua occidentale.
L'Associazione per i popoli Minacciati (APM) saluta con
sollievo la decisione delle autorità della Papua-Nuova
Guinea di sospendere il primo progetto minerario in alto mare. In
seguito al mancato sostegno finanziario da parte del governo
della Papua-Nuova Guinea, l'impresa canadese Nautilus Minerals ha
interrotto le preparazioni per l'avvio dell'estrazione di
minerali nell'arcipelago di Bismarck. L'estrazione avrebbe dovuto
partire nel 2013 a 30 km dalle coste dell'isola di New Ireland e
a una profondità di 1.600 m. La Papua-Nuova Guinea avrebbe
dovuto contribuire al progetto con un investimento di 75 milioni
di dollari.
La fine dei lavori è anche conseguenza delle proteste
della popolazione indigena locale. Il 23 ottobre scorso gli
oppositori al progetto hanno consegnato al governo una petizione
firmata da 24.000 persone che chiedeva appunto la sospensione
definitiva dei lavori. La popolazione indigena locale vive
principalmente di pesca e teme che l'estrazione mineraria in mare
possa distruggere il patrimonio ittico. Le critiche al progetto
sono però arrivate anche dagli scienziati marini che
chiedono uno studio approfondito sui possibili effetti che tale
progetto potrebbe avere per l'uomo e per l'ambiente. Di fatto le
conseguenze dell'estrazione mineraria marina, il primo progetto
al mondo nel suo genere, sono finora del tutto sconosciute.
Molti degli oltre 100.000 abitanti dell'isola sperano invece
nell'ampliamento dell'industria ittica locale che esporta
soprattutto tonno in Giappone. Circa il 72% degli introiti da
esportazione della Papua-Nuova Guinea provengono dalla vendita di
minerali e olio di palma. L'isola di New Ireland, chiamata anche
Neumecklenburg durante il periodo coloniale tedesco (1885-1918),
è lunga 320 km e larga circa 11 km per un'area di ca.
9.500 km2 e da oltre 30.000 anni è abitata da popoli
indigeni.
Vedi anche in gfbv.it:
www.gfbv.it/2c-stampa/2012/121218it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2012/121130it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2012/120904it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2009/090706it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/041230it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/041110it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/01-3/011112it.html
| www.gfbv.it/3dossier/asia/westpapua-it.html
in www: www.wpaction.org | www.fpcn-global.org | www.uwip.org/index.php?t=art197&p=a
| www.westpapua.net