In: Home > News > Consiglio supremo delle forze armate egiziano accetta di passare l'indagine sui massacri ai Copti alla giustizia civile
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Bolzano, Göttingen, 23 novembre 2011
Una chiesa copta. Foto: archivio GfbV.
In seguito alle continue manifestazioni e proteste,
martedì scorso il feldmaresciallo Mohamed Hussein Tantawi,
capo del Consiglio Militare Supremo egiziano, ha accolto la
richiesta delle organizzazioni giovanili copte di trasferire
l'indagine sul massacro di Maspero dalla giustizia militare a
quella civile. Secondo l'Associazione per i popoli minacciati
(APM) questa decisione costituisce una piccola vittoria verso la
fine dell'impunità nel paese e apre un piccolo spiraglio
di speranza affinché i responsabili del massacro, che lo
scorso 9 ottobre costò la vita a 27 Copti e ferì
altri 329 Cristiani, siano effettivamente individuati, processati
e condannati.
Di fatto molte testimonianze e riprese video sembrano indicare
che l'esercito sia responsabile della morte violenta dei
manifestanti. Finora il Consiglio militare aveva insistito
affinché il caso fosse trattato unicamente da un tribunale
militare. Ciò avrebbe sicuramente impedito che vi fosse
un'indagine indipendente e difficilmente un giudice militare
avrebbe messo sotto processo dei soldati.
Finora il Consiglio militare ha sempre negato che durante il
massacro di Maspero i soldati avessero usato munizioni vere
contro i manifestanti copti e che i veicoli militari avessero
travolto intenzionalmente chi protestava. Diverse organizzazioni
per i diritti umani egiziane hanno incolpato l'esercito del bagno
di sangue e hanno chiesto indagini approfondite e il completo
chiarimento di quanto accaduto. Il ricercatore Emad Gad del
Centro di studi strategici Al Ahram aveva definito il massacro
come un crimine di guerra la cui responsabilità ricade sul
feldmaresciallo Tantawi.
Vedi anche in gfbv.it:
www.gfbv.it/2c-stampa/2011/111110it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2011/110729it.html |
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www.gfbv.it/2c-stampa/2011/110204ait.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2011/110126it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2011/110103it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2010/101125it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2010/100107it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2009/090504it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2009/090403ait.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080603it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2005/050502it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2005/051109it.html
in www:
http://it.peacereporter.net/articolo/30894/Egitto%2C+esplode+la+rabbia+dei+Copti
| http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_Copta