In: Home > News > Siria del Nord: APM critica l'intervento militare turco in Siria e l'istituzione di una zona di sicurezza
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Bolzano, Göttingen, 8 ottobre 2019
Campo profughi di Al-Hol in Siria del Nord. Foto: GfbV/2019.
L'APM mette in guardia dalle conseguenze del previsto
intervento militare turco in Siria e critica duramente la
pianificata istituzione di una zona di sicurezza al confine con
la Turchia. Secondo il diritto internazionale, una zona di
sicurezza, o safety zone, deve servire a tutelare la popolazione
civile ma quello che intende fare la Turchia è proprio il
contrario. La creazione di questa zona di sicurezza prevede
infatti lo spostamento forzato della popolazione civile residente
per insediarvi migliaia di profughi siriani arabi fuggiti in
Turchia dalla guerra. Quello che la Turchia in realtà
persegue è la sostituzione della popolazione kurda
residente lungo la frontiera tra Siria e Turchia con persone di
origine araba. Definire tale operazione "istituzione di una
safety zone" è un eufemismo che in realtà cela una
ulteriore e gravissima violazione del diritto internazionale che
si aggiunge a quella dell'intervento militare.
L'istituzione forzata della safety zone con grande
probabilità innescherà una fuga di massa della
popolazione residente creando una nuova ondata di profughi e
rischia di causare gravi conflitti etnici dall'esito
imprevedibile.
Secondo l'articolo 7 dello Statuto della Corte Penale
Internazionale il trasferimento forzato della popolazione civile
costituisce un crimine contro l'umanità e, anche se la
Turchia non riconosce la Corte Penale Internazionale, la
definizione dei crimini contro l'umanità, così come
fissati negli statuti della Corte, è internazionalmente
vincolante. Lo spostamento forzato delle persone, così
come pensato dal governo turco, andrebbe a cambiare drasticamente
la composizione etnica in Siria del Nord e costituisce a sua
volta un grave crimine contro la popolazione civile.
Vedi anche in gfbv.it:
www.gfbv.it/2c-stampa/2019/191007it.html |
www.gfbv.it/2c-stampa/2019/190912it.html |
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| www.gfbv.it/2c-stampa/2018/180326ait.html
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| www.gfbv.it/2c-stampa/2018/180212it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2018/180207it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2018/180129it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2018/180123it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2018/180122it.html
| www.gfbv.it/3dossier/kurdi/rojava-it.html
| www.gfbv.it/3dossier/kurdi/indexkur.html
| www.gfbv.it/3dossier/kurdi/kurtur-it.html
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