Lettera aperta al Ministro degli Esteri Franco Frattini
Bolzano, Göttingen, Berlino, 9 Settembre 2003
Egregio Signor Ministro,
giovedì ricordiamo per la seconda volta i 3.000 morti del
terribile attentato terroristico al World Trade Center.
L'alleanza internazionale contro il terrorismo, alla quale
aderisce anche l'Italia, ha giurato di impiegare qualunque mezzo
per evitare che crimini come questo si possano ripetere. Questo
è anche il motivo per cui l'alleanza ha dichiarato,
nell'aprile 2002 davanti alla Commissione per i Diritti Umani
dell'ONU, che non si sarebbero fatti nessun tipo di sconti nel
caso di violazioni dei diritti umani.
Purtroppo nel passato anche la comunità occidentale ha
contribuito, non solo in Afghanistan ed in Iraq, a sostenere e
mantenere dei regimi terroristici. L'Associazione per i Popoli
Minacciati (APM) come tante altre organizzazioni per i diritti
umani ha sperato che vi fosse finalmente un'inversione di
tendenza in questo senso.
Dobbiamo invece prendere atto con estrema delusione del fatto che
Lei continua a collaborare con governi che praticano il
terrorismo e violano i diritti umani:
nonostante siano ormai 80.000 i morti ceceni che dal 1998 sono
caduti sotto la guerra voluta e condotta da Vladimir Putin, non
sentiamo levarsi critiche per le gravi violazioni dei diritti
umani che in quel paese vengono commesse. Secondo le cifre
ufficiali solo quest'anno a Mosca sono spariti 267 ceceni.
L'attuale farsa elettorale in Cecenia ha visto la partecipazione
di 86.000 soldati russi, 200.000 elettori ceceni su 540.000 non
esistono, ma sono stati inventati/creati ad hoc per le
elezioni.
Il regime comunista cinese ha appena annunciato il definitivo
smembramento della comunità Falun Gong. Lei è al
corrente delle atrocità che vengono commesse dal regime
cinese? 100.000 membri di Falun Gong sono stati deportati in
campi di lavoro forzato, 773 persone sono state sicuramente
uccise o sono morte in conseguenza delle torture subite, la stima
delle vittime totali si aggira attorno alle 2.000 persone.
Mentre gli Alpini italiani in Afghanistan sono a sorvegliare una
pace difficile, i governi di Uzbekistan, Kazakistan, Kirghizistan
e Tagikistan fanno sorvegliare e perseguire con metodi da stato
di polizia musulmani credenti e attivisti per i diritti umani e
civili. Proprio questi paesi si sono uniti a Russia e Cina
nell'alleanza anti-terrorismo della Shanghai Cooperation
Organisation.
In estate il presidente pakistano Pervez Musharraf è stato
ospite benvenuto a Berlino. I rappresentanti dei 3,8 milioni di
cristiani, dei 3,5 milioni di Ahmadiya e dei 23,4 musulmani
sciiti accusano il presidente pakistano di non proteggere le
minoranze religiose dal terrore dei musulmani radicali. Dal
11.9.2001 oltre 300 musulmani sciiti sono morti a causa di
attentati e massacri. Il 4 luglio 2003 altri 53 Sciiti sono morti
durante l'attacco ad una moschea. Il 5 luglio ignoti hanno ucciso
un prete cattolico a Renala Khord dopo che il prete si era
impegnato per la restituzione alla chiesa di una scuola
cattolica. Il 21 luglio dei musulmani estremisti hanno incendiato
la casa di un cristiano a Kasur.