Bolzano, Göttingen, Helsinki, 23 novembre 2006
L'Associazione per i Popoli Minacciati (APM) ha chiesto
all'Unione Europea di iniziare il vertice UE-Russia a Helsinki
con un minuto di silenzio per la morte della giornalista russa
Anna Politkovskaya e Alexander Litvinenko che lotta attualmente
per la vita. Litvinenko, critico e vittima del regime russo,
è ricoverato in condizioni gravissime in Gran Bretagna
dopo essere stato vittima di un attentato con gas nervino. Mentre
l'Europa tratta con la Russia su questioni di politica
energetica, i critici e oppositori a questo regime, in Russia e
in esilio, vengono ridotti al silenzio. L'Europa deve mettere in
chiaro l'importanza della libertà di stampa, della
democrazia e del rispetto dei diritti umani.
L'interesse dell'Europa per le risorse russe non può
rendere ciechi per quanto riguarda il rispetto dei diritti umani
nel paese. Razzismo, limitazione della libertà di stampa e
delle organizzazioni non-governative, il continuato e sistematico
uso della tortura in Cecenia e l'impunità per chi si
macchia di crimini contro la popolazione civile cecena creano una
situazione complessiva drammatica e preoccupante. L'APM chiede ai
rappresentanti europei di parlare al presidente russo Putin
dell'assassinio di Anna Politkovskaya e di informarsi sulle
condizioni di Alexander Litvinenko, affinchè in Russia non
si possa continuare a calpestare impunemente i diritti umani.