In: Home > News > Cile / Mapuche: escalation del conflitto mapuche. "Il regime cileno getta benzina sul fuoco"
Bolzano, Göttingen, 10 gennaio 2013
Protesta mapuche durante un processo presso il Tribunale di Victoria, Cile. Foto: Massimo Falqui Massidda.
L'Associazione per i Popoli Minacciati (APM) teme una
ulteriore escalation della violenza nel cosiddetto conflitto
Mapuche in Cile. Le forti tensioni tra la popolazione Mapuche che
lotta per vedere riconosciuti i suoi diritti alla terra
ancestrale da una parte e i latifondisti, le imprese agrarie e
forestali che oggi posseggono e/o utilizzano la terra mapuche
dall'altra, rischiano di andare fuori controllo e trasformarsi in
aperta violenza. Il governo cileno deve finalmente avviare un
dialogo serio e sincero con la popolazione e le organizzazioni
Mapuche invece di continuare ad acutizzare il conflitto
stazionando sempre più forze dell'ordine nella regione e
utilizzando la legge antiterrorismo emanata durante la dittatura
militare di Pinochet per perseguire e criminalizzare le richieste
e proteste mapuche.
In seguito alla morte violenta dei coniugi Werner Luchsinger e
Vivianne McKay, sul cui fondo cinque anni fa fu ucciso da un
agente di polizia il giovane Mapuche Matía Catrileo
durante una pacifica occupazione di terra, le minacce contro la
popolazione Mapuche da parte del gruppo di estrema destra Hernan
Trizano hanno ulteriormente aggravato la situazione. La famiglia
Luchsinger possiede nella regione oltre 1.200 ettari di terreno
rivendicati dalle vicine comunità mapuche.
Nel frattempo le organizzazioni mapuche e il comune di Temuco
hanno invitato il presidente cileno Sebastian Piñera e i
rappresentanti della società civile cilena a un vertice
che dovrebbe svolgersi il prossimo 16 gennaio a Temuco.
Rappresentanti della Chiesa cattolica e il premio Nobel per la
Pace Adolfo Perez Esquivel hanno chiesto al governo di prendere
sul serio le richieste dei Mapuche e di avviare trattative reali.
Complessivamente la popolazione e le comunità mapuche
chiedono la restituzione di almeno 700.000 ettari di terra che
erano già stati loro restituiti con la riforma agraria di
Salvador Allende (1970-1973) e subito dopo riespropriati dalla
dittatura militare del generale Augusto Pinochet.
A secondo delle fonti, in Cile vivono tra 800.000 e 1.400.000
Mapuche. Le pesanti violazioni dei diritti umani nei loro
confronti e la mancata volontà da parte dei vari governi
post-dittatoriali per il reale riconoscimento dei loro diritti e
quindi per una reale soluzione del conflitto crea, soprattutto
nei giovani, una crescente esasperazione e amarezza. L'agenzia
statale Conadi, tra i cui compiti figurerebbe anche l'acquisto di
terre dai latifondisti e dalle imprese per restituirle ai
Mapuche, non dispone dei necessari mezzi finanziari e
istituzionali per poter assolvere in modo soddisfacente ai propri
compiti. A ciò si aggiunge la persecuzione e la
criminalizzazione degli attivisti dei movimenti mapuche per il
recupero delle terre, etichettati come terroristi e giudicati
secondo la legge anti-terrorismo, emanata durante la dittatura
militare per eliminare l'opposizione. Di conseguenze gli
attivisti Mapuche vengono condannati a pene detentive e
pecuniarie sproporzionatamente alte, i minorenni vengono
processati e condannati come se fossero adulti. I Mapuche
detenuti continuano a rischiare la propria vita con scioperi
della fame prolungati, che sono ormai l'unica possibilità
loro rimasta per ottenere l'attenzione sulla situazione delle
loro comunità. Inoltre si moltiplicano le denunce di
perquisizioni particolarmente brutali, di maltrattamenti e
trattamenti umilianti in carcere. I rappresentanti delle
comunità mapuche infine lamentano il clima di paura in cui
crescono i bambini. Dal 2002 ad oggi 8 esponenti Mapuche sono
stati uccisi dalle forze dell'ordine.
Vedi anche in gfbv.it:
www.gfbv.it/2c-stampa/2012/120229it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2011/111125it.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2011/110729ait.html
| www.gfbv.it/2c-stampa/2011/110513ait.html
| www.gfbv.it/3dossier/ind-voelker/mapu-it.html
| www.gfbv.it/3dossier/ind-voelker/mapuche07-it.html
| www.gfbv.it/3dossier/ind-voelker/mapuche-it.html
| www.gfbv.it/3dossier/ind-voelker/lota2003-it.html
| www.gfbv.it/3dossier/pinochet.html
in www: www.mapuexpress.net | www.azkintuwe.org | www.observatorio.cl | www.mapuche.info | www.hrw.org/node/11921 |
www.koyaktumapuche.net